Otoplastica: la guida all'intervento per correggere le orecchie a sventola

L'otoplastica è l'intervento di chirurgia estetica che permette di correggere gli inestetismi delle orecchie, in particolare la sporgenza del padiglione auricolare, comunemente nota come "orecchie a sventola". L'obiettivo è ricreare la corretta curvatura e donare un aspetto naturale e armonioso alle orecchie, risolvendo il problema in modo efficace e senza lasciare tracce visibili della chirurgia.
Per chi è indicato l'intervento di otoplastica?
Il paziente ideale per questo intervento presenta una o più delle seguenti caratteristiche:
- Orecchie sporgenti o "a sventola"
- Sporgenza asimmetrica tra le due orecchie
- Asimmetria delle pieghe cartilaginee (antielice)
È importante sottolineare che l'intervento può essere eseguito con successo non solo sugli adulti, ma anche sui bambini, generalmente dopo i 5-6 anni di età.
L'intervento chirurgico: come si svolge
Prima di procedere, il chirurgo esegue un'attenta visita per analizzare la forma, la posizione e le dimensioni delle orecchie, pianificando la procedura più appropriata per il caso specifico. L'intervento si svolge in regime di day hospital e non richiede ricovero.
La tecnica chirurgica
L'otoplastica viene eseguita in anestesia locale con sedazione. La metodica più praticata prevede:
- Un'incisione verticale nascosta nella parte posteriore dell'orecchio.
- L'esposizione e il rimodellamento della cartilagine auricolare, che può includere sezioni, asportazioni o riposizionamenti.
- L'applicazione di suture interne per mantenere la nuova forma.
Il decorso post-operatorio: cosa aspettarsi
Il recupero dopo un intervento di otoplastica è generalmente rapido e ben gestibile.
- Medicazione: Al termine dell'operazione viene applicata una medicazione "a turbante", che va mantenuta per circa una settimana.
- Protezione notturna: Successivamente, per 3-6 settimane, sarà necessario indossare una fascia elastica protettiva solo durante la notte.
- Dolore: Il dolore post-operatorio è modesto e facilmente controllabile con semplici antidolorifici.
- Gonfiore e rossore: È normale un modesto rossore e gonfiore, che tendono a scomparire nelle prime settimane.
