La chirurgia estetica: L'arte di creare la bellezza
La liposcultura tridimensionale e la gluteoplastica: i nuovi approcci nel rimodellamento corporeo
Un vecchio detto sostiene che "la bellezza e' negli occhi di chi guarda'". E' evidente come il concetto umano di bellezza sia andato modificandosi nel corso degli ultimi decenni: e' naturale che tutti vogliano sentirsi belli e desiderino esserlo, perché' la bellezza e' spesso sinonimo di successo e sicurezza, sia sul lavoro che nei rapporti interpersonali. Quindi, attraverso make up, abbigliamento e tanto altro ancora, proviamo a rendere la nostra figura piu' gradevole, sia ai nostri occhi che a quelli degli altri.
Ma a volte questi espedienti non bastano: ecco che entra in gioco la chirurgia estetica come arte di creare bellezza, attraverso la quale una persona può riacquistare maggior autostima, sentirsi più sicura di se'stessa ed esserlo, di conseguenza, anche con gli altri. La chirurgia plastica estetica ha infatti l 'obiettivo di correggere e migliorare difetti e imperfezioni fisiche ed estetiche, ristabilendo armonia ed equilibrio nelle proporzioni del corpo, con importanti risvolti a livello psicologico.
Ricreare un profilo corporeo armonioso e'possibile soltanto attraverso un approccio "tridimensionale": il corpo umano e' formato da una serie di concavità e convessità, non vi sono superfici piane. Il volto, il seno, l 'addome, i fianchi, i glutei e le cosce, tutti insieme rappresentano una sinfonia di forme concave e convesse che interagiscono fra loro. Al fine di ottenere risultati armonici e naturali, bisogna rispettare la natura tridimensionale dell'anatomia umana: come uno scultore, il chirurgo plastico celebra la bellezza delle forma del corpo ridisegnandone i profili ideali e trasformandone i volumi.
La liposcultura moderna permette quindi di rimuovere definitivamente le adiposità localizzate nelle aree " critiche", come i glutei, le cosce, i fianchi, le ginocchia e l'addome, favorendo la retrazione elastica della cute che, se non eccessivamente rilasciata, si riadatterà perfettamente al nuovo volume. L'alleggerimento degli accumuli adiposi rende la silhouette più slanciata e più accattivante, producendo un allungamento della schiena, un arrotondamento dei glutei ed un allungamento delle cosce: l'intera figura corporea viene realmente "scolpita".
Accanto alla liposcultura, oggi e'possibile ottenere un aumento del volume ed un miglioramento della forma dei glutei attraverso la gluteoplastica: e'un intervento che consiste nell'inserimento di una protesi nello spessore del muscolo grande gluteo,attraverso una piccola incisione nascosta nella piega intergluteale, quindi in una sede invisibile.
Le protesi glutee, come quelle mammarie, sono oggi completamente sicure; la tecnica chirurgica si e' notevolmente evoluta e permette di ottenere un risultato naturale e stabile nel tempo. Rappresenta la soluzione ideale nel caso di grave carenza nella proiezione dei glutei.
Come alternativa all'impianto di protesi, e' possibile rimodellare la forma dei glutei, "innalzandoli", con un intervento di lipofilling: consiste nel prelievo dal paziente stesso di una certa quantità di tessuto adiposo, di norma dall'addome, nella preparazione del grasso e nel trapianto di grasso mediante microcannule nelle sedi carenti. Si tratta di una soluzione particolarmente adatta nei casi di lieve "caduta" dei glutei, come spesso accade dopo un importante dimagrimento.
Accanto al trapianto di grasso autologo, esiste un innovativo trattamento di medicina estetica che permette di rimodellare il profilo dei glutei: l'acido ialuronico - Macrolane - viene utilizzato sempre più spesso con questa precisa indicazione, oltre che per migliorare l'aspetto delle mammelle o correggere difetti del corpo, come cicatrici esito di liposuzione.
La procedura di impianto del "macro filler" viene eseguita in anestesia locale, pertanto non richiede alcun ricovero in clinica, diversamente dalle procedure chirurgiche. il risultato, estremamente naturale, se la paziente lo desidera, viene mantenuto nel tempo attraverso periodiche sedute di ritocco, ogni 10-12 mesi