Tipologie di addominoplastica
Esistono diverse varianti dell'addominoplastica, che possono essere personalizzate in base alle esigenze del paziente:
- Addominoplastica completa: indicata per chi presenta un notevole eccesso di pelle e grasso. Comprende l'incisione lungo il basso addome e intorno all’ombelico, e una ricostruzione più approfondita della parete muscolare.
- Mini-addominoplastica: meno invasiva, è consigliata per chi ha un eccesso di pelle limitato alla parte inferiore dell'addome. Non richiede il riposizionamento dell'ombelico.
- Addominoplastica estesa: include la rimozione di tessuto anche dai fianchi e dalla parte bassa della schiena, ideale per chi ha perso molto peso.
- Addominoplastica con liposuzione (lipo-addominoplastica): combina l'intervento con la liposuzione per un risultato più armonioso e una silhouette rimodellata.
Chi può sottoporsi all’addominoplastica?
L’addominoplastica è indicata per:
- Donne che, dopo una o più gravidanze, presentano un rilassamento muscolare e cutaneo addominale.
- Persone che hanno perso una quantità significativa di peso e hanno un eccesso di pelle residua.
- Pazienti con diastasi dei muscoli retti addominali.
- Uomini e donne che desiderano migliorare l’aspetto dell’addome quando dieta ed esercizio fisico non sono sufficienti.
Tuttavia, l'intervento non è consigliato a:
- Persone che intendono perdere ancora peso in modo significativo.
- Donne che pianificano future gravidanze.
- Pazienti con gravi patologie o condizioni mediche che potrebbero aumentare i rischi operatori.
Preparazione all’intervento
Prima di sottoporsi all’addominoplastica, il chirurgo effettuerà una visita approfondita per valutare le condizioni del paziente, escludere eventuali controindicazioni e pianificare l’intervento. Alcuni accorgimenti pre-operatori includono:
- Sospensione di farmaci anticoagulanti o anti-infiammatori per ridurre il rischio di sanguinamento.
- Stop al fumo almeno 4 settimane prima e dopo l’intervento, poiché il tabacco rallenta la guarigione.
- Eseguire esami ematici, elettrocardiogramma e altri test diagnostici su indicazione del medico.Procedura chirurgica
Procedura chirurgica
L’addominoplastica viene generalmente eseguita in anestesia generale e può durare dalle 2 alle 4 ore, a seconda della complessità. Le fasi principali dell’intervento includono:
- Incisione: il chirurgo pratica un'incisione lungo la parte inferiore dell'addome, solitamente in una posizione facilmente occultabile da indumenti intimi.
- Rimozione del tessuto in eccesso: vengono rimossi la pelle e il grasso in eccesso.
- Riposizionamento muscolare: se necessario, i muscoli retti addominali vengono riparati e suturati per rafforzare la parete addominale.
- Riposizionamento dell’ombelico: nell'addominoplastica completa, l’ombelico viene riposizionato per mantenere l’armonia estetica.
- Chiusura delle incisioni: le incisioni vengono suturate e possono essere applicati drenaggi temporanei per evitare accumuli di liquidi.
Recupero post-operatorio
Il periodo di recupero varia da paziente a paziente, ma alcune linee guida generali includono:
- Prima settimana: gonfiore, lividi e dolori sono comuni; il paziente deve indossare una fascia elastica compressiva per favorire la guarigione e ridurre il rischio di complicanze.
- Seconda settimana: la maggior parte delle persone può riprendere attività leggere, evitando però sforzi fisici.
- 1-2 mesi: è possibile riprendere attività fisiche più intense, mentre le cicatrici inizieranno a schiarirsi e appiattirsi progressivamente.
Rischi e complicanze
Come ogni intervento chirurgico, anche l’addominoplastica presenta dei rischi, tra cui:
- Infezioni.
- Ematomi o sieromi.
- Cicatrici evidenti.
- Danni a nervi o vasi sanguigni.
- Trombosi venosa profonda o embolia.
Scegliere un chirurgo qualificato e seguire scrupolosamente le indicazioni post-operatorie riduce significativamente il rischio di complicanze.
Prezzi medi dell'addominoplastica
Il costo di un intervento di addominoplastica può variare significativamente in base a diversi fattori, tra cui il tipo di procedura, l'esperienza del chirurgo, la struttura sanitaria scelta e la città in cui viene eseguito l'intervento. Di seguito sono riportati i prezzi medi per le principali tipologie di addominoplastica:
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Addominoplastica completa: Il costo medio di questa procedura si aggira tra i 6.000 e i 10.000 euro. La variabilità dipende dalla complessità del caso e dal lavoro necessario per ripristinare la parete muscolare e rimuovere l'eccesso di pelle e grasso.
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Mini-addominoplastica: Trattandosi di una procedura meno invasiva, i costi medi sono più contenuti, tra i 4.000 e i 6.000 euro. È indicata per chi ha un eccesso di pelle limitato alla parte inferiore dell'addome.
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Addominoplastica estesa: Questa tipologia, che coinvolge anche i fianchi e la parte bassa della schiena, può costare dai 7.000 ai 12.000 euro, data la maggiore complessità e durata dell'intervento.
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Addominoplastica con liposuzione (lipo-addominoplastica): Se l’intervento viene combinato con la liposuzione per un rimodellamento più completo, il costo può variare tra i 7.000 e i 12.000 euro, a seconda delle aree trattate e della tecnica utilizzata.
Fattori che influenzano il costo
Oltre alla tipologia di intervento, i seguenti elementi possono influire sul prezzo finale:
- Esperienza del chirurgo: un chirurgo con molta esperienza e una reputazione consolidata potrebbe avere tariffe più alte, ma offre anche una maggiore sicurezza e competenza.
- Struttura sanitaria: il costo varia se l'intervento viene eseguito in una clinica privata di alto livello o in una struttura meno esclusiva.
- Anestesia e personale medico: la presenza di un anestesista esperto e di un team chirurgico qualificato può aumentare il costo complessivo.
- Cure post-operatorie: visite di controllo, eventuali medicazioni e fasce compressive potrebbero essere incluse nel prezzo o costituire una spesa aggiuntiva.
Possibilità di finanziamento
Molte cliniche offrono la possibilità di pagamenti rateizzati o di finanziamenti per rendere più accessibile l’intervento. Alcune soluzioni prevedono piani mensili con tassi di interesse agevolati o, in alcuni casi, a tasso zero.
Rimborsi e detrazioni fiscali
In Italia, l'addominoplastica può essere considerata un intervento funzionale e non solo estetico se eseguita per risolvere problemi di salute, come l'ernia ombelicale o la diastasi addominale severa. In tali casi, parte dei costi potrebbe essere coperta dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) o essere detraibile fiscalmente come spesa medica. È fondamentale consultare il proprio chirurgo e un consulente fiscale per verificare l’ammissibilità.
Risultati
I risultati dell’addominoplastica sono generalmente duraturi, a patto che il paziente mantenga un peso stabile e uno stile di vita sano. L’addome appare più tonico, armonioso e proporzionato al resto del corpo, con un netto miglioramento del benessere psicologico e dell’autostima.