Melasma e macchie del viso: la guida al peeling depigmentante
Le macchie scure che compaiono sul viso dopo una gravidanza, a seguito dell'uso di alcuni farmaci o per l'esposizione al sole, sono tra gli inestetismi più difficili da trattare. Questa iperpigmentazione, nota come melasma o cloasma, si manifesta con chiazze di colore grigio-marrone sulle zone fotoesposte, alterando l'omogeneità dell'incarnato.
Oggi, la medicina estetica offre una soluzione mirata ed efficace: un peeling schiarente di nuova generazione, pensato per agire direttamente alla radice del problema.
La soluzione: un peeling che inibisce la produzione di melanina
A differenza di altri trattamenti, questo peeling specifico è stato formulato per inibire la produzione di melanina per un lungo periodo di tempo, agendo così sulla causa dell'iperpigmentazione. Uno dei suoi grandi vantaggi è la versatilità: può essere adattato a ogni tipo di pelle (fototipo), garantendo un approccio personalizzato e sicuro.
Come si svolge il trattamento?
Il protocollo è semplice e facilmente gestibile dalla paziente. Si articola in due fasi:
- Applicazione in ambulatorio: Il trattamento inizia in studio, dove il medico applica il prodotto come una maschera.
- Posa e rimozione a casa: La maschera deve essere tenuta in posa per un tempo variabile, dalle 6 alle 12 ore, a seconda del fototipo e delle indicazioni del medico. Al termine, la paziente la rimuove comodamente a casa.
- Protocollo di mantenimento: Per consolidare e mantenere i risultati, la paziente prosegue il trattamento a domicilio con un protocollo specifico.
I benefici: non solo un'azione schiarente
Il trattamento è indolore e offre un miglioramento globale della qualità della pelle. Oltre a eliminare le macchie, i principali benefici includono:
- Ripristino del tono cutaneo e maggiore luminosità.
- Regolazione della secrezione sebacea.
- Un aspetto generale della pelle più luminoso e ringiovanito.