Rimodellamento glutei: guida a liposcultura, lipofilling e protesi
Avere un "lato B" alto e tonico non è più solo una questione di patrimonio genetico. Se l'attività fisica mirata non basta a raggiungere la forma desiderata, la medicina e la chirurgia estetica offrono oggi soluzioni efficaci e personalizzate per ottenere in poco tempo un posteriore armonioso e definito. Vediamo quali sono le tecniche più efficaci a seconda dell'obiettivo.
1. Liposcultura tridimensionale: scolpire i contorni per esaltare i glutei
Spesso, il segreto per un gluteo che appaia più proiettato e rotondo non è aumentarlo, ma rimodellare le aree circostanti. Questa è la filosofia della liposcultura tridimensionale, un'evoluzione della classica liposuzione che non si limita a rimuovere il grasso, ma scolpisce l'intera figura per creare armonia.
L'obiettivo è creare un gioco di convessità e concavità che esalti la forma naturale del gluteo. In particolare, si agisce su:
- Punto vita e fianchi: Assottigliarli crea un contrasto che fa apparire il gluteo più convesso.
- Regione sacrale: Approfondirla leggermente slancia la schiena e dà maggiore risalto al fondoschiena.
La tecnica moderna si avvale spesso della lipolaser, che utilizza una microcannula per sciogliere il grasso prima di aspirarlo. Questo, unito all'uso di cannule molto sottili (2-3 mm), permette di lavorare anche sul grasso superficiale, ottenendo una maggiore retrazione cutanea e un "effetto lifting" naturale.
2. Aumentare il volume: le due strade principali, lipofilling e protesi
Quando l'obiettivo è un vero e proprio aumento volumetrico, le opzioni chirurgiche sono principalmente due.
Il lipofilling: un aumento naturale con il proprio grasso
Il lipofilling è una tecnica a doppio vantaggio: si preleva il grasso in eccesso da aree come addome, fianchi o cosce e, dopo un processo di purificazione, lo si re-inietta nei glutei. Le tecniche più avanzate arricchiscono il grasso trapiantato con cellule staminali, aumentando significativamente la percentuale di attecchimento e la durata del risultato.
L'intervento, eseguito in anestesia locale con sedazione o generale, permette di ottenere glutei più tondi, sodi e sollevati in modo completamente naturale, migliorando al contempo il profilo di altre aree del corpo.
Le protesi glutee: per un aumento definito e proiettato
Per le pazienti che desiderano un aumento significativo o che non hanno abbastanza grasso da prelevare, la soluzione sono le protesi glutee. Simili a quelle mammarie, contengono un gel di silicone più coeso e resistente per sopportare le sollecitazioni. Vengono inserite attraverso un'incisione nascosta nel solco intergluteo.
Per un risultato naturale, è fondamentale scegliere impianti di dimensioni calibrate (mediamente intorno ai 200 cc), evitando volumi eccessivi che potrebbero apparire artificiali.
3. Il lifting dei glutei con fili di sospensione: un'opzione mini-invasiva
Per chi desidera un sollevamento senza aumento di volume, esiste il lifting con fili di sospensione (es. filo di Serdev). Attraverso un'incisione millimetrica, un filo di sutura speciale, resistente ed elastico, viene passato intorno al gluteo per creare un sostegno e un effetto "push-up".
È un intervento ambulatoriale di circa 30 minuti in anestesia locale, indicato per persone magre o con glutei svuotati da un dimagrimento. È importante sapere che si tratta di una soluzione temporanea, da ripetere indicativamente ogni 1-2 anni per mantenere il risultato.