Fotoringiovanimento viso: come combattere i segni del tempo

A cura della Redazione di MiaEstetica.it

Primo piano di donna sorridente con occhi azzurri e pelle chiara

Con il trascorrere degli anni, il naturale processo di invecchiamento della pelle porta alla perdita progressiva della capacità di biosintesi dei fibroblasti, responsabili della produzione di collagene ed elastina. Di conseguenza, la cute diventa più sottile, secca, ruvida, opaca, meno elastica e tonica, con la formazione di rughe sempre più profonde ed evidenti.

Se al naturale invecchiamento aggiungiamo gli effetti dovuti all'esposizione ai raggi solari, all'inquinamento atmosferico, ad un'alimentazione squilibrata e al fumo, il cambiamento delle caratteristiche della nostra pelle diventa rapido ed evidente.

Il Fotoringiovanimento Laser: Una Soluzione Efficace

Per fortuna, oggi è possibile fare molto per curare, migliorare e difendere il proprio aspetto dai segni del tempo. Tutto ciò grazie al protocollo di fotoringiovanimento con laser, capace di fornire al derma energia sotto forma di calore senza danneggiare l'epidermide sovrastante. Tale stimolazione termica determina la produzione di nuovo collagene, restituendo tono, elasticità e compattezza alla pelle.

Sin dalla prima applicazione si osserva una pelle più luminosa e distesa, risultato dell'immediata contrazione delle fibre di collagene.

Come Ottimizzare i Risultati del Fotoringiovanimento

È possibile inoltre intensificare il risultato unendo all'azione del fotoringiovanimento quella rimpolpante di prodotti iniettabili, le cosiddette "vitamine", in modo da ravvivare la lucentezza della cute ed attenuare anche le micro rughe, data l'efficacia del mannitolo che restituisce l'idratazione persa.