Guida completa alla rinoplastica estetica: un naso in armonia con il volto
La rinoplastica estetica è l'intervento di chirurgia che ha lo scopo di modificare i canoni estetici del naso. Essendo la porzione più centrale e proiettata del viso, il suo ruolo nell'armonia globale è fondamentale. Il successo di un intervento dipende dalle cognizioni anatomiche del chirurgo, dal suo gusto estetico e dalla sua esperienza.
L'obiettivo non è creare un naso "perfetto" in senso assoluto, ma un naso che sia in armonia con il resto del volto, senza dare l'impressione di essere "rifatto".
I canoni di un naso esteticamente piacevole
La chirurgia estetica del naso è una disciplina esatta e difficile. Un naso considerato armonico presenta generalmente queste caratteristiche:
- Un dorso dritto e moderatamente stretto.
- Una punta leggermente più alta e larga del resto del naso.
- Un angolo tra labbro superiore e columella di circa 95° nell'uomo e 105° nella donna.
- Una larghezza delle ali nasali pari alla distanza tra gli angoli interni degli occhi.
La visita specialistica: il primo passo fondamentale
Durante la visita, il chirurgo esegue un'analisi accurata sia estetica che funzionale. Si valutano sesso, età, etnia e le caratteristiche craniometriche del paziente. Un naso, per essere bello, non deve esserlo di per sé, ma deve essere in armonia con zigomi, labbra, fronte e mento. L'intervento viene quindi programmato tenendo conto di tre fattori:
- Il tipo di naso che il paziente desidera.
- Il tipo di naso che si armonizza con il suo volto.
- Il tipo di naso che è tecnicamente possibile ottenere.
L'intervento chirurgico: cosa aspettarsi
Quando sottoporsi all'intervento?
La rinoplastica può essere eseguita durante tutto l'anno, anche nei mesi estivi, poiché non lascia cicatrici visibili. L'età minima è generalmente intorno ai 18-20 anni, quando si completa lo sviluppo osseo del volto.
L'anestesia
L'intervento viene eseguito di norma in anestesia generale. Anestesie più leggere sono riservate a correzioni di minore entità.
Il post-operatorio: un recupero indolore
A fine intervento non vengono applicati tamponi nasali e la convalescenza è indolore. Verrà posizionato un gessetto sul naso, da rimuovere dopo 7 giorni. Successivamente, dei piccoli cerotti modelleranno il nuovo naso per altri 5-6 giorni.
È normale avvertire una lieve difficoltà respiratoria (come un raffreddore), un po' di gonfiore e qualche livido a livello delle palpebre, che si risolvono spontaneamente in pochi giorni. Gli occhiali non devono essere indossati per circa 3-4 mesi. L'aspetto definitivo del naso si raggiunge in circa 6-8 mesi.
Il rinofiller: l'alternativa non chirurgica
Per piccole e medie imperfezioni, soprattutto a livello del dorso, è possibile ricorrere a un'alternativa non chirurgica: il rinofiller. Utilizzando filler riassorbibili a base di acido ialuronico, è possibile correggere la forma del naso in una seduta ambulatoriale, con un ritorno immediato alle normali attività.
La rinoplastica secondaria (o di revisione)
È un intervento complesso, richiesto da pazienti insoddisfatti del risultato di una precedente operazione. Le cause di insuccesso possono essere diverse (ipercorrezione, deviazioni non corrette, ecc.) e richiedono una grande esperienza da parte del chirurgo per essere risolte.