Radiofrequenza viso: il lifting non chirurgico che stimola il collagene

A cura di Dott. Vincenzo Pagliara

Donna rilassata con pelle luminosa e bolle su sfondo chiaro

Il desiderio di un ringiovanimento cutaneo naturale, piacevole e sicuro trova una risposta efficace nella radiofrequenza. Si tratta di una tecnica non invasiva, adatta sia a donne che a uomini, che permette di ottenere un vero e proprio lifting non chirurgico senza ablazione della pelle né somministrazione di farmaci, agendo in profondità per restituire tono e compattezza.

Questo trattamento è particolarmente indicato nella fascia d'età tra i 30 e i 65 anni, grazie alla sua ottima tollerabilità e all'assenza di rischi ed effetti collaterali.

Come funziona la radiofrequenza?

La tecnologia si basa sull'emissione di onde elettromagnetiche ad alta frequenza. Queste onde, attraversando la pelle, producono un calore controllato e localizzato a livello del derma profondo. Questo riscaldamento mirato innesca un duplice meccanismo d'azione:

  1. Effetto immediato: Le fibre di collagene esistenti si contraggono, con un apprezzabile effetto di rassodamento e una maggiore tonicità visibile fin da subito (effetto tightening).
  2. Effetto a lungo termine: Il calore stimola l'attività dei fibroblasti, le cellule responsabili della produzione di nuovo collagene, che andrà a sostituire quello invecchiato.

Questo processo è del tutto naturale, poiché la rigenerazione avviene grazie a una risposta del nostro stesso organismo, senza l'iniezione di sostanze esterne.

Per quali inestetismi è indicata?

La radiofrequenza è la soluzione ideale per trattare la lassità cutanea e i segni dell'invecchiamento. È particolarmente efficace per:

  • Rughe del viso e pieghe nasolabiali evidenti
  • "Zampe di gallina" e rughe del contorno occhi
  • Guance e contorni del viso rilassati
  • Rilassamento del collo ("collo di tacchino") e del sottomento
  • Mani rugose
  • Esiti cicatriziali da acne

La seduta di radiofrequenza: la "terapia della pausa pranzo"

La procedura è semplice, rapida e confortevole. Il paziente, struccato e senza oggetti metallici, si accomoda sul lettino. Sulla zona da trattare viene applicato un gel conduttore e il medico passa un apposito manipolo sulla cute. L'unica sensazione percepita è un piacevole calore diffuso.

Una singola seduta dura circa 20-30 minuti. Al termine, può residuare un leggero rossore che scompare in poche ore. È possibile riprendere immediatamente le normali attività, tanto che negli Stati Uniti questo trattamento è definito "lunch therapy" (terapia della pausa pranzo).

Risultati, protocollo e mantenimento

I primi risultati in termini di turgore sono visibili già dopo la prima seduta. Tuttavia, il risultato massimo si apprezza a distanza di 5-6 mesi, quando la produzione di nuovo collagene raggiunge il suo picco. Un ciclo completo richiede solitamente 7-10 sedute, seguite da richiami periodici per mantenere gli effetti nel tempo, che possono durare anche più di un anno.

A differenza di altre tecnologie, la radiofrequenza può essere effettuata in ogni stagione, poiché non rende la pelle sensibile alla luce solare.

La differenza della radiofrequenza medicale

È importante sottolineare che esistono diversi tipi di apparecchi. Quelli a radiofrequenza "monofasica" sono presidi medico-chirurgici di alta potenza, il cui utilizzo è riservato esclusivamente a medici specializzati. Questo garantisce la massima efficacia e sicurezza del trattamento, personalizzato in base a tipo di pelle, età e sesso del paziente.