Cancellare le cicatrici con cellule staminali e laser Fraxel
Le cicatrici non sono solo un segno sulla pelle, ma spesso rappresentano il ricordo di un trauma che si desidera cancellare. La medicina rigenerativa, in sinergia con la tecnologia laser, offre oggi una soluzione concreta ed efficace per ridurre questi inestetismi in modo significativo, agendo non solo in superficie ma rigenerando il tessuto dall'interno.
L'approccio più innovativo, come spiega il chirurgo estetico Walter Chiara, si basa sulla combinazione di due armi potenti: le cellule staminali prelevate dal grasso del paziente e un particolare tipo di laser Fraxel.
Un approccio sinergico in due fasi per rigenerare la pelle
Il protocollo di trattamento è un percorso che agisce in due momenti distinti per massimizzare i risultati.
Fase 1: la medicina rigenerativa con le cellule staminali
Il primo passo consiste nel nutrire e rigenerare il tessuto dall'interno. A volte, la cicatrice viene prima "riconfezionata" chirurgicamente per ottimizzarne la base. Successivamente si procede con l'infiltrazione di cellule staminali somatiche.
Il protocollo prevede l'uso di cellule adipose "amplificate", ovvero prelevate dal grasso del paziente stesso e moltiplicate in vitro prima di essere re-iniettate. In questo modo, l'impianto risulta più ricco, omogeneo e con un riassorbimento molto più lento, garantendo una rigenerazione più potente.
Fase 2: la stimolazione profonda con il laser Fraxel
Dopo qualche mese, si passa alla fase di stimolazione con il laser. Si utilizza un'apparecchiatura specifica, il Fraxel 1500, che ha una caratteristica fondamentale: non è ablativo. Colpisce selettivamente il derma, lo strato profondo della pelle, senza causare alcuna abrasione in superficie. La sua funzione è quella di stimolare la produzione di nuovo derma, che progressivamente risale in superficie, migliorando la texture e lo spessore della cicatrice.
Risultati, tempi e altre applicazioni del trattamento
Cosa aspettarsi dopo il trattamento laser?
Il decorso post-trattamento è molto rapido. Il primo giorno ci sarà un po' di gonfiore, specialmente se si è trattata la zona perioculare. La sensazione è simile a quella di una scottatura solare, ma già dal terzo giorno la situazione torna alla normalità.
Quali risultati si possono ottenere?
Dopo un anno dal completamento del ciclo, si può ottenere una riduzione della cicatrice che va dal 50% al 70%. A questo punto, basta un leggerissimo make-up per renderla completamente invisibile. Questa tecnica, inoltre, è molto efficace anche per il trattamento delle rughe e per un'azione anti-età globale.
L'obiettivo finale non è solo estetico: è cancellare la traccia dalla pelle per poterla cancellare anche dal cuore.