Che il tessuto adiposo fosse un eccellente filler naturale per ripristinare i volumi del viso era già noto da tempo. Tuttavia, la vera rivoluzione del lipofilling risiede in un'altra sua preziosa componente: le cellule staminali. Si era infatti osservato che, laddove si innestava il grasso, non si otteneva un semplice riempimento, ma anche un significativo miglioramento della qualità della pelle, per un effetto di ringiovanimento globale che i classici filler non potevano dare.

Il problema era come sfruttare al meglio questa nobilissima risorsa. Oggi, grazie a nuove tecnologie, questo processo è diventato semplice, rapido ed efficace.

L'evoluzione della tecnica: superare i limiti del passato

Inizialmente, per isolare le cellule staminali dal grasso, si provò la via enzimatica. Questo approccio, però, presentava diversi svantaggi:

• Richiedeva il passaggio del tessuto in un laboratorio esterno.
• Obbligava a dividere il trattamento in due sessioni distanziate nel tempo.
• Comportava complicazioni di carattere autorizzativo e medico-legale.

Si è quindi passati alla separazione meccanica, capendo che le cellule staminali offrono il massimo del loro potenziale quando impiegate nella loro aggregazione naturale, in simbiosi con il tessuto adiposo.

LipoCube: la nuova frontiera per un lipofilling "al cubo"

Dopo numerosi tentativi per rendere la procedura più semplice, oggi sono disponibili sistemi che rivoluzionano il processo. Tra questi, uno degli ultimi nati è il LipoCube, un dispositivo che permette la facile processazione del tessuto adiposo direttamente in ambulatorio.

Con pochi e semplici passaggi, questo sistema consente di isolare le preziosissime cellule staminali dal grasso prelevato, rendendo il loro utilizzo immediato e accessibile. Questo sposta il focus del trattamento: non più un semplice riempimento, ma una vera e propria terapia rigenerativa.

I vantaggi del nuovo approccio

Sfruttare il tessuto adiposo per i suoi scopi rigenerativi è ora una realtà più fruibile. Il "lipofilling al cubo" migliora l'offerta terapeutica degli ambulatori e garantisce una maggiore gratificazione per i pazienti, grazie a un ringiovanimento più profondo, biologico e completo.